DATA
4/07/2014

FATTO

Nel giudizio abbreviato conseguente all’ arresto in flagranza di reato e giudizio direttissimo per aver favorito la latitanza di un soggetto ricercato, B.M., in accoglimento della tesi difensiva proposta dall’Avv. Daniel Giudice, veniva assolto dalla accusa, riqualificata nel delitto di procurata inosservanza di pena, con formula “perchè il fatto non cosituisce reato”. Il PM aveva invece richiesto la condanna ad anni 2 di reclusione.